L’immane tragedia che sta colpendo il Centro Italia merita una immediata reazione di sostegno, solidarietà e rispetto del dolore delle famiglie coinvolte, rispetto che si dimostra con l’aiuto concreto e non certo con speculazioni di vero e proprio sciacallaggio politico, come quelli esternati in modo irresponsabile contro i migranti. Mettere in contrapposizione situazioni e bisogni completamente differenti è il simbolo di una politica neanche degna di questo nome, che lucra sulle tragedie personali, che crea divisioni e conflitti inesistenti.
I metalmeccanici sono invece pronti, come sempre, a fare la loro parte concretamente.
A tal fine, quindi, le segreterie nazionali di FIM, FIOM e UILM promuovono una raccolta di fondi a sostegno delle comunità colpite dal devastante terremoto di queste ore, che consisterà nel devolvere un’ora di lavoro in solidarietà, garantendo che tali risorse vengano destinate – in modo tracciato e trasparente – alla ricostruzione. Stiamo definendo - assieme a CGIL, CISL e UIL – il conto corrente su cui fare convergere tale contributo e vi comunicheremo al più presto le modalità operative.