STRETTA FINALE SUL CCNL TRE GIORNI DI TRATTATIVA IL 2, 3 E 4 FEBBRAIO
28 gennaio 2021
Tre giorni di trattative durante i quali, si spera, si giungerà ad un accordo sul rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici, scaduto ormai da più di un anno.
Il 2, 3 e 4 febbraio a Roma ci sarà anche il Segretario Generale della Uilm Bergamo-Cremona Emilio Lollio per assistere alla trattativa tra le parti sociali: “Siamo ad una stretta finale – dichiara -. Durante la tre giorni valuteremo se ci sono le condizioni per concludere l’accordo. È più di un anno che attendiamo questo rinnovo, tra scioperi e riprese dovute alla pandemia. Ora cercheremo di portare a casa un risultato importante per la categoria”.
I punti che andranno discussi sono diversi, tra i quali emerge un incremento salariale che, come sottolinea il Segretario Generale della Uilm Rocco Palombella, “non deve essere sotto le tre cifre”. Una questione centrale e che nei mesi scorsi ha creato una certa distanza tra Federmeccanica-Assistal e le organizzazioni sindacali. I primi sarebbero disposti a concedere un aumento di 65 euro mensili, ma Uilm, Fim e Fiom puntano a 145 euro.
“Aumentare la capacità di spesa da parte degli oltre 1 milione e 600mila metalmeccanici in Italia, darebbe una mano alla ripresa economica dell’intero Paese – sottolinea Lollio -. Per questo ci batteremo per ottenere ciò che da tempo chiediamo e che abbiamo depositato nella piattaforma presentata alla fine del 2019”.
Sul tavolo anche un nuovo inquadramento per la categoria, previdenza, formazione, sicurezza e ambiente.
Il nuovo CCNL durerà tre anni e toccherà diversi punti, come appunto l’inquadramento, che non vengono più affrontati dal 1975.