RINNOVO DEL CONTRATTO, SE NE RIPARLA ALL’INIZIO DEL 2021
28 dicembre 2020
Gli auguri del Segretario Generale della Uilm Bergamo-Cremona
Emilio Lollio
Tre giorni di riunioni tecniche più una riunione plenaria con tutti i territoriali
nazionali per fare il punto sulla situazione del rinnovo del contratto nazionale dei
metalmeccanici. E pare che qualche spiraglio si sia aperto durante il confronto
romano del 22 dicembre scorso tra le organizzazioni sindacali e Federmeccanica-
Assital. Dopo aver trascorso mesi cercando di ricucire lo strappo della trattativa,
ferma più che altro su questioni salariali, l’ultimo incontro ha fatto registrare una
disponibilità a ridiscutere le richieste inserite nella piattaforma presentata da Cgil,
Cisl e Uil. “Chiudiamo questo difficile anno con questa nota positiva, che ci dà la
speranza di poter finalmente giungere ad un accordo per il rinnovo del contratto
nazionale entro la fine di gennaio - specifica il Segretario Generale della Uilm
Bergamo-Cremona Emilio Lollio -. Un passo importante che tiene accesa la nostra
speranza di riuscire ad ottenere ciò per cui da tempo ci battiamo: aumento di salario,
welfare contrattuale, formazione”.
Non sarà semplice, ma i sindacati ritengono che un aumento in busta paga per gli
oltre 2 milioni di metalmeccanici in Italia, possa accrescere la possibilità di spesa dei
lavoratori, elemento centrale per la ripresa economica del nostro Paese.
“Nell’incontro con Federmeccanica-Assistal si è registrata ancora una distanza tra la
loro posizione e la nostra – continua Lollio -, ma ci hanno garantito la disponibilità al
dialogo, a ridiscutere i punti salienti del nuovo contratto, perché il rinnovo, ora come
ora, diventa estremamente necessario per i lavoratori, le imprese e per tutto il
Paese”.
Sul territorio abbiamo ancora sofferenze produttive in aziende importanti e in
Sematic: nonostante abbiamo fatto iniziative significative, l’azienda sta proseguendo
sulla strada della delocalizzazione e questo è inaccettabile. Il lavoro e l’occupazione
deve essere il punto di partenza del 2021.
Il Segretario conclude con un augurio di Buone Feste a tutti gli iscritti alla Uilm:
“Rispetto ad un 2020 che ci ha messo di fronte ad un’emergenza sanitaria globale,
speriamo che il prossimo anno sia più prospero in ogni senso, sia dal punto di vista
della salute, che da quello economico e produttivo”.