PRIMO MAGGIO SENZA PIAZZA IL SETTORE È IN RIPRESA MA CI SONO ANCORA MORTI SUL LAVORO
30 aprile 2021
Anche quest’anno niente manifestazione in piazza per il Primo maggio, ma la Festa dei Lavoratori porta sempre con sé riflessioni sul tema dell’occupazione.
Nonostante il Paese non sia ancora uscito dalla crisi economica dovuta alla pandemia, il settore metalmeccanico, per il momento, sta rispondendo bene a questo clima di incertezza. Lo spiega il Segretario Generale della Uilm Bergamo-Cremona Emilio Lollio: “Il primo trimestre del 2021, e sembra anche il secondo, hanno fatto registrare una ripresa nel nostro settore. Lo testimonia il fatto che tante aziende stanno assumendo personale per far fronte alle maggiori consegne da portare a termine, mentre quelle che maggiormente hanno sofferto durante l’emergenza sanitaria stanno avendo dei risultati migliori rispetto a quelli ipotizzati,. Questo trend positivo ci fa ben sperare, anche se non si sa ancora cosa aspettarci per il prossimo futuro anche perche’ regna ancora una forte incertezza”.
Certo, la campagna vaccinale ora in piena attività apre spiragli ottimistici per il prossimo autunno e potrebbe traghettare l’intero Paese verso la tanto agognata “normalità”.
Per ora meglio tenere ancora alta la guardia. “Dispiace molto trascorrere anche quest’anno senza poter manifestare – continua Lollio-, ma è giusto così. La speranza è che la ricorrenza del Primo Maggio non passi in sordina, ma che si continui a mantenere viva l’attenzione sul tema del lavoro e soprattutto sulla sicurezza. Purtroppo due giorni fa si è verificato un incidente mortale nel cantiere Amazon di Alessandria, vittima un operaio iscritto alla Cassa Edile di Bergamo. Come sindacato abbiamo il dovere di risolvere questo annoso problema, non possiamo permettere che uomini e donne vadano al lavoro e non ritornino più a casa dalle loro famiglie. È davvero inaccettabile”.
A questo proposito la Uil Nazionale ha lanciato una campagna dal titolo “Zero morti sul lavoro” per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessità di un impegno collettivo per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro.
“Sarà un vero Primo Maggio solo quando riusciremo ad azzerare le morti bianche”, conclude il Segretario della Uilm, augurando a tutti gli iscritti una buona Festa dei Lavoratori.