“OCCUPAZIONE ED ECONOMIA, TROPPE INCERTEZZE”: IL 14 GIUGNO SCIOPERO UNITARIO DEI METALMECCANICI
11 giugno 2019
È cominciato il conto alla rovescia in vista dello sciopero generale unitario dei metalmeccanici in programma per venerdi 14 giugno: otto ore di stop, proclamato dalle sigle sindacali di categoria di Uilm Uil, Fim Cisl e Fiom Cgil con tre grandi manifestazioni a Milano, Firenze e Napoli. L’iniziativa di protesta si colloca, nelle intenzioni degli organizzatori, in linea di continuità con la mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil del 9 febbraio scorso. “L’orientamento e alcune scelte del governo sui temi relativi al mondo del lavoro, delle imprese industriali e dei giovani rischiano, in una situazione di rallentamento come quella che si sta profilando, di accentuare una condizione economica, sociale e industriale difficile e dalle prospettive particolarmente critiche”, si legge nel documento unitario delle sigle metalmeccaniche.
“La scelta – dicono i tre segretari dei sindacati di categoria di Bergamo Emilio Lollio (Uilm Uil di Bergamo-Cremona), Luca Nieri (Fim Cisl) e Andrea Agazzi (Fiom Cgil) - è determinata dalla sempre maggiore incertezza sul futuro, vista la contrazione della produzione industriale e una mancanza di politiche a sostegno delle lavoro in un quadro economico sempre più preoccupante, e è necessario che Governo e sistema delle imprese riconoscano il ruolo dei lavoratori. Inoltre, chiediamo di investire sulla salute dei lavoratori e sull'ambiente di lavoro, di combattere gli infortuni con la prevenzione e la formazione professionale”.