MANIFESTAZIONE NAZIONALE UNITARIA A ROMA, UN MIGLIAIO DA BERGAMO: “IL GOVERNO APRA AL DIALOGO”
11 febbraio 2019
Sono stati in tutto un migliaio i lavoratori dei sindacati confederali di Uil, Cisl e Cgil giunti da Bergamo a Roma sabato 9 febbraio 2019 per la manifestazione nazionale unitaria - la prima dopo quella dell’ormai lontano 22 giugno 2013 - per chiedere occupazione, tutele e diritti per il mondo del lavoro. Dalla provincia orobica i partecipanti all’ affollatissima protesta (gli organizzatori hanno parlato di “centinaia di migliaia di persone, con una rappresentanza anche di imprenditori) hanno raggiunto la Capitale con tredici pullman, treni e automezzi privati. “Non siamo contro il Governo - ha detto il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo - ma gli chiediamo di convocarci con urgenza per discutere dei problemi aperti, altrimenti la mobilitazione continuerà”. A Roma anche una folta delegazione della Uilm di Bergamo-Cremona (nelle foto di questa pagina alcuni scatti realizzati nel corso del viaggio e del corteo che si è snodato tra piazza della Repubblica e piazza San Giovanni): “Una partecipazione importante - l’ha definita il segretario territoriale, Emilio Lollio - per dare una risposta concreta alle istanze dei lavoratori e richiamare il Governo alle proprie responsabilità per evitare che la temuta recessione faccia ripiombare l’Italia nell’incubo della crisi”.