BREMBO, C’È INTESA SULL’INTEGRATIVO: ORA LA PAROLA PASSA AI LAVORATORI
17 luglio 2018
È stata sottoscritta dai sindacati nella notte tra lunedì 16 e martedì 17 luglio l’ipotesi di accordo integrativo alla Brembo, azienda bergamasca leader a livello internazionale nella produzione di sistemi frenanti per vetture d’alta gamma. L’intesa, riguardo alla quale ora saranno chiamati a pronunciarsi i dipendenti con una consultazione referendaria, prevede, fra l’altro, la stabilizzazione di 80 addetti con contratto a tempo indeterminato e di altrettanti con contratto a tempo determinato; un incremento di 950 euro del premio di risultato - 605 dei quali corrisposti già nel 2018 - che erogherà così, a regime, 4700 euro nel 2020; il riconoscimento tantum di 250 euro in busta paga e, in più, 50 euro sotto forma di buoni spesa e carburante (per 300 euro in totale). “La discussione ha consentito un confronto franco e aperto anche riguardo ad altri temi cruciali come la flessibilità, la possibilità di conciliare meglio i tempi del lavoro con quelli della famiglia, la tutela della salute e dell’ambiente e, da non trascurare assolutamente, la sicurezza”, ha spiegato il segretario generale della Uilm di Bergamo, Emilio Lollio. “Dopo un anno di trattativa - ha aggiunto - come Uilm riteriamo di aver ottenuto un buon risultato. Tutto questo adesso verrà condiviso con i lavoratori nelle assemblee di stabilimento e nei giorni successivi si terrà la consultazione referendaria”.