LUCCHINI DI LOVERE: SÌ DEI LAVORATORI E FIRMA PER IL CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE
7 agosto 2018
Le organizzazioni sindacali di categoria di Uil, Cisl e Cgil hanno firmato, venerdì 3 agosto, l’accordo sul contratto integrativo alla Lucchini RS di Lovere, azienda specializzata nella produzione di materiale rotabile per treni, tram e metro. Il sigillo all’intesa è arrivato dopo il pronunciamento favorevole dei lavoratori nella consultazione referendaria svoltasi l’1 e il 2 agosto: alle urne il quorum è stato superato di poco, vista la concomitanza con il periodo delle ferie, ma, su 1.168 dipendenti i votanti sono stati comunque 589, con 502 sì, 86 no, e una scheda nulla. “Si tratta - ha spiegato il segretario della Uilm di Bergamo, Emilio Lollio - di un buon risultato che, in modi differenti, ha consentito di soddisfare le istanze dei lavoratori. Il premio di risultato è stato incrementato di 200 euro, passando così, già da quest’anno, da 3.500 a 3.700 euro, che si vanno ad aggiungere ai 1.400 euro del premio di produzione esistente. Inoltre - ha aggiunto Lollio - abbiamo reso strutturali i buoni benzina, in precedenza triennali, e siamo riusciti ad offrire una risposta iniziale ai dipendenti per una rotazione su 21 turni, con la relativa indennità per il sabato mattina sul lavoro ordinario, prima inesistente, e l’aumento della maggiorazione del lavoro domenicale sui tre turni del 3%. Sono inoltre previste altre indennità suppletive come la suddivisione guadagni e le trasferte. Non da ultimo - ha concluso il segretario provinciale della Uilm - sul versante cruciale della conciliazione dei tempi del lavoro con quelli della famiglia, l’intesa prevede la possibilità, per le attività non di produzione, di recuperare al sabato, previo accordo con il caporeparto, le 4 ore eventualmente utilizzate dal dipendente nell’arco della settimana”.