Folta partecipazione, nella mattinata di martedì 1 Maggio, al tradizionale corteo per la Festa dei Lavoratori organizzato unitariamente dai sindacati confederali di Uil, Cisl e Cgil sui temi della salute e della sicurezza. Qualche migliaio di persone ha sfilato per le vie del centro del capoluogo orobico che, per la prima volta, è stato scelto come sede della manifestazione regionale. Dopo essere partiti dal piazzale della stazione ferroviaria, i partecipanti hanno raggiunto piazza Vittorio Veneto per gli interventi. Per l’occasione, insieme ai segretari generali provinciali di Uil, Angelo Nozza, Cgil, Gianni Peracchi, e Cisl, Ferdinando Piccinini (che ha parlato a nome delle tre sigle bergamasche) in città sono giunti anche i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil Elena lattuada, Ugo Duci e Danilo Margaritella. Grande commozione, nel corso del corteo, nel ricordo dell’incidente che esattamente un mese fa, il giorno di Pasqua, alla Ecb prococò la morte di Gian Battista Gatti e Giuseppe Legnani. “Si sta verificando, in Lombardia e nel Paese, una intollerabile ripresa degli infortuni e delle morti sul lavoro – hanno rilevato i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil – Perchè ancora si investe poco per migliorare la sicurezza dei luoghi di lavoro, si lasciano esposti i lavoratori e le lavoratrici a fattori di rischio senza adeguata formazione e protezione, e anche perchè sono insufficienti i controlli e le sanzioni. È più che mai necessario coordinare il complesso delle responsabilità e le diverse attività dei soggetti che operano per garantire la prevenzione e il controllo”.