BASTA MORTI SUL LAVORO
Sulla sicurezza non si arretra, rafforziamo l’impegno.
Venerdì 19 gennaio 2018 sciopero di un’ora di tutti i metalmeccanici della Lombardia per riaffermare il diritto a lavorare in sicurezza e riaffermare la cultura della prevenzione.
Quello successo il 16 gennaio 2018 alla Lamina di Milano è solo l’ultimo incidente mortale, in ordine cronologico, costato la vita a tre lavoratori. Angoscia, sgomento e rabbia sono i sentimenti che viviamo in queste ore e che ci spingono ad alzare, ancora di più, il livello di impegno contro questa vergogna.
Troppo spesso gli incidenti sul lavoro non sono la conseguenza di fatalità ma di mancanza di rispetto da parte delle imprese delle procedure e delle regole di sicurezza. Troppo spesso questi drammi mostrano l’inadeguatezza dei sistemi di prevenzione e delle misure necessarie per garantire l’incolumità e la sicurezza dei lavoratori. Troppo spesso le condizioni di lavoro vengono messe in secondo piano sottovalutando la necessità della prevenzione. Troppo spesso la formazione e gli interventi di sensibilizzazione sul tema e la messa in sicurezza dei luoghi di lavoro vengono ritenuti dei costi e non invece degli investimenti sulle persone e sul loro futuro.
Il Contratto nazionale dei metalmeccanici ha prodotto importanti avanzamenti sui temi della salute e della sicurezza che devono trovare cittadinanza in tutti i luoghi di lavoro per porre argine a questi drammi, rendendo più forti i lavoratori nella difesa dei propri diritti e rafforzando una condivisa e diffusa cultura della sicurezza. Parallelamente, occorre rafforzare l’attività ispettiva degli organi preposti. Fim, Fiom, Uilm della Lombardia riconfermano il proprio impegno per garantire un lavoro sicuro e con il pieno esercizio dei diritti e, per tutte queste ragioni, proclamano per venerdì 19 gennaio un'ora di sciopero, invitando le proprie strutture e le Rsu a realizzare assemblee in tutti i luoghi di lavoro. Il diritto alla vita di un lavoratore è un bene assoluto che nessuno può cancellare.
FIM CISL – FIOM CGIL – UILM UIL della Lombardia
Sesto San Giovanni, 17 gennaio 2018