La trattativa è arrivata in porto: alle 13.45 di sabato 26 novembre 2016, dopo una "plenaria" serrata, i tre segretari generali di Uilm Uil, Fim Cisl e Fiom Cgil - rispettivamente Rocco Palombella Marco Bentivogli e Maurizio Landini - hanno firmato, con le controparti di Federmeccanica, il nuovo Contratto nazionale dei metalmeccanici. "Nonostante i rischi legati al l'atteggiamento di una parte della delegazione della Fiom - ha commentato Angelo Nozza, segretario provinciale della Uilm di Bergamo, che ha seguito passo dopo passo le trattative a Roma - hanno perso le ideologie, hanno perso i protagonismi e quelli che sono "sempre contro". Hanno vinto le brave persone,quelli che fanno davvero il sindacalista, quelli "onesti veramente" e non per finta (come va di moda oggi). Hanno vinto il lavoro, la tenacia, la caparbietà e la fantasia".
Decisivo, nel positivo esito della complessa vicenda, il ruolo di paziente tessitore svolto, con determinazione, da Rocco Palombella: "Ha vinto la sua Uilm - ha aggiunto Nozza -. Davanti abbiamo una bozza che costituisce il Contratto delle persone normali e che non amano apparire (ce ne sono tante anche nella Fim e nella Fiom); per la prima volta si fa un contratto che guarda al futuro e stacca con il passato". Soprattutto un accordo unitario dopo anni e anni di risse. "Nei prossimi giorni - ha concluso Nozza - discuteremo nelle assemblee. Ma oggi dobbiamo essere orgogliosi della nostra bellissima Uilm, della nostra Segreteria e del nostro segretario, Rocco Palombella".