Il giorno 20 ottobre 2016, presso la sede di Confindustria a Roma, si è tenuta tra Fim, Fiom e Uilm da una parte e Federmeccanica e Assistal dall'altra, una sessione "ristretta" della trattativa per il rinnovo del CCNL dell'industria metalmeccanica e dell'installazione di impianti.
Nel corso dell'incontro sono stati affrontati i temi:
della Previdenza complementare con l'incremento al 2% con decorrenza da gennaio 2017 della contribuzione a carico delle imprese, anche a fronte di un contributo del lavoratore nella misura minima del 1,2%;
dell'Assistenza Sanitaria Integrativa con il versamento a totale carico delle imprese della contribuzione a métaSalute a copertura del dipendente e dei familiari fiscalmente a carico, con la possibilità di estensione - a carico però del dipendente - degli altri familiari. La copertura sarà valida anche in caso di Cigs o per aspettativa per malattia, con una disponibilità della Controparte a verificare la possibilità di estendere la copertura anche per tutto il periodo di collocazione in NASPl.
della fruizione dei congedi parentali a ore, della programmazione - salvo casi di emergenza - su base mensile dei permessi legge 104, del cumulo delle ferie per i lavoratori extracomunitari per il rientro in patria.
Le parti hanno definito un calendario di appuntamenti per ulteriori approfondimenti. Intanto, come ha comunicato l'Ufficio stampa della Uilm nazionale, torneranno a incontrarsi il 3 novembre (nel pomeriggio avrà inizio a Roma la IX Conferenza d’Organizzazione della Uil, ndr). Nel contesto in questione pare si sia intravisto un movimento diretto all’accordo contrattuale. Sindacati e imprese, però, potrebbero comunque tagliare il traguardo solo nella seconda metà del mese prossimo. Non prima.