IL SEGRETARIO NOZZA A CONFINDUSTRIA: "CONTRATTO PRIORITARIO"
5 ottobre 2015
"È giusto auspicare una definizione di regole condivise, ma questo non deve impedire di procedere, in tempi utili, al rinnovo dei contratti, soprattutto per quanto riguarda il comparto dell'industria che resta uno dei pilastri del sistema economico nazionale". Lo ha detto il segretario generale della Uilm di Bergamo, Angelo Nozza, commentando stasera l'intervento del presidente nazionale di Confindustria, Giorgio Squinzi, che nel pomeriggio, nella ex chiesa di Sant'Agostino ora aula magna dell'Università degli Studi di Bergamo, ha chiuso i lavori della sessione pubblica dell'Assemblea di Confindustria Bergamo. "Rinnovare il contratto - ha aggiunto Nozza - significherebbe dare uno slancio anche psicologico alla ripresa, considerato che ormai i dati confermano in maniera sostanzialmente univoca, come ha ricordato il presidente Ercole Galizzi, che il momento più grave della crisi è alle spalle". Secondo Nozza, l'impegno, ribadito anche durante il dibattito dell'assise, a "rimettere al centro le persone" passa anche "da un'efficace tutela delle loro prerogative, che la contrattazione nazionale, anche nei momenti più difficili, è riuscita ad assicurare". Poi, ha sottolineato il segretario della Uilm, "la definizione del perimetro delle regole entro le quali agire è un'esigenza avvertita e condivisa. Anche per questo è sbagliato fare, parlando delle organizzazioni sindacali, di ogni erba un fascio".