"Ci preoccupa la possibile uscita dalla Grecia dal sistema Euro, perché gli effetti di rimbalzo sulla crescita dei Paesi Ue potrebbero creare dei rallentamenti ancor più pesanti per l’Italia che cresce meno degli altri”. Lo ha detto Rocco Palombella, segretario generale della Uilm, a commento degli ultimi dati Istat sull’occupazione. “Contiamo dei decimali in più, o in meno, su base mensile e annua - continua Palombella - ma il dato della disoccupazione in Italia resta tra i più alti di tutta Europa. Impensierisce, soprattutto il dato degli inattivi al 36 per cento. La situazione internazionale può nei prossimi mesi determinare un calo di fiducia che potrà incidere su consumi e, quindi sulla ripresa del Pil. Bisogna insistere sugli investimenti a favore dell’industria e del manifatturiero, perché rappresentano una prospettiva di economia reale utile alla ripresa che ancora non c’è”.