FIAT, BARBAGALLO: "FINALMENTE NUOVE RELAZIONI INDUSTRIALI"
17 aprile 2015
"Finalmente, la Fiat ha parlato di nuove relazioni industriali con il coinvolgimento del mondo del lavoro nei risultati d'impresa: è ciò che come Uil chiediamo da molti anni e questa decisione ci soddisfa particolarmente. Poi, ci sono 15 miliardi di investimenti, non ci sono esuberi e c'è un rilancio significativo dell'azione del gruppo in Italia che fa ben sperare per il futuro". Lo ha dichiarato il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, a margine dell'incontro con l'amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, che ha presentato il nuovo sistema retributivo per i lavoratori condiviso con le parti sociali. Il verbale d'intesa è stato sottoscritto da Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Quadri e si basa, in sintesi, su due pilastri:: un bonus annuale che sarà calcolato sui risultati di efficienza produttiva con un valore medio del 5% del salario base, e, in casi di over performance, potrà arrivare ad un massimo del 7,2%. E un secondo bonus trimestrale collegato al raggiungimento dei risultati economici per l'area Emea, inclusi i marchi premium Alfa Romeo e Maserati, contenuti nel piano strategico 2015-18. Il compenso totale per il periodo quadriennale è pari al 12% del salario base che potrà arrivare, in casi di over performance, al 20%. "Le risorse per il contratto - 600 milioni in 4 anni- sono consistenti - ha aggiunto Barbagallo -.La prospettiva è finalmente quella di una maggiore tranquillità e della messa in sicurezza di tutti gli stabilimenti, rispetto alla produzione e rispetto all'occupazione. Riteniamo che sia stata fatta un'operazione da valutare positivamente. Noi parteciperemo affinché tutto ciò si realizzi, anche perché il contributo dei sindacati firmatari e i sacrifici dei lavoratori sono stati fondamentali per il raggiungimento dei risultati positivi fatti registrare dal Gruppo".