ASSEMBLEA NAZIONALE UILM A FIRENZE: PRESENTI ANCHE I RAPPRESENTANTI DELLA UILM BERGAMO-CREMONA VERSO LO SCIOPERO DELL’AUTOMOTIVE DEL 18 OTTOBRE
8 ottobre 2024
C’erano anche i rappresentanti della Uilm Bergamo-Cremona tra i 1300 delegate e
delegati da tutta Italia che hanno preso parte all’assemblea nazionale tenutasi il 2 e
3 ottobre a Firenze.
Alla presenza del Segretario nazionale della Uilm Rocco Palombella, del Segretario
Nazionale della Uil Pierpaolo Bombardieri e del Segretario organizzativo Emanuele
Ronzoni è stata illustrata la relazione alla base del rinnovo del CCNL dei
metalmeccanici, scaduto nello scorso mese di giugno.
La Uilm ha presentato una piattaforma oggetto della trattativa con Federmeccanica,
nella quale rivendica un aumento di salario di 280 euro in tre anni, la riduzione
dell’orario di lavoro a 35 ore settimanali a parità di salario, più attenzione e
controllo rispetto alla sicurezza sul luogo di lavoro.
In Italia, nelle aziende che stanno sperimentando la riduzione dell’orario di lavoro si
registrano un aumento della produttività e maggiore benessere dei lavoratori. Con
la riduzione dell’orario di lavoro, ci sarebbero anche meno licenziamenti e quindi gli
ammortizzatori sociali garantirebbero un migliore sussidio a quei lavoratori
temporaneamente disoccupati.
Nonostante l’impegno profuso e il risultato ottenuto con il CCNL del 5 febbraio
2021, negli ultimi dieci anni i metalmeccanici hanno recuperato solo un terzo
dell’inflazione. Secondo i dati Istat infatti, in Italia negli ultimi tre anni i prezzi al
consumo sono aumentati del 17,3%, mentre le retribuzioni contrattuali sono
cresciute del 4,7% e perciò si è perso il 12% del potere d’acquisto.
È un momento storico difficile per il settore metalmeccanico, chiamato ad
affrontare cambiamenti epocali, come quelli della transizione ecologica e digitale e
dell'Intelligenza Artificiale, argomenti che sono stati trattati nel corso dell’assemblea
nazionale.
Il tema dell’intelligenza artificiale è diventato sempre più centrale nel dibattito socio
politico e nel mondo del lavoro si registrano opportunità ma anche rischi. Dal primo
agosto è in vigore il primo regolamento europeo che pone delle garanzie per i
sistemi di intelligenza artificiale usati per finalità generali e delimita e vieta l’uso che
potrebbe mettere a rischio la sicurezza e i diritti fondamentali dei cittadini. Per
l’Assemblea, la tecnologia può e deve essere uno strumento utile per ridurre l’orario
lavorativo e migliorare la vita delle persone ma va applicata in modo corretto e
governata.
La transizione ecologica e digitale colpisce soprattutto il settore dell’automotive e da
parte dei lavoratori emergono delle preoccupazioni per quanto riguarda il passaggio
dal motore termico a quello elettrico. Preoccupazioni accentuate dalla mancata
presa di posizione del Governo italiano rispetto a questa delicata questione e al
quale la Uilm chiede di esprimersi. Quali strategie verranno adottate? Quale piano si
intende strutturare?
La produzione delle auto risulta quasi ferma da mesi, nessun progetto per la rete
elettrica è stato attuato, non è previsto nessun investimento a breve di Stellantis per
nuovi modelli e piuttosto ci sarà il rinvio nei prossimi anni di quelli previsti.
Per questi motivi il 18 ottobre è stato proclamato uno sciopero nazionale del settore
automotive, al quale la Uilm Bergamo Cremona invita all’adesione e alla
partecipazione alla manifestazione per mandare un segnale concreto al Governo.