TEMPO DI BILANCI UN 2023 DIFFICILE MA RICCO DI SUCCESSI NEL 2024 PRONTI AD AFFRONTARE NUOVE SFIDE
24 dicembre 2023
Dopo due anni di produzione più che soddisfacenti, con enormi profitti da parte di alcune aziende, dal settembre 2023 abbiamo assistito ad un calo degli ordini su più settori nel settore metalmeccanico, legati soprattutto all’aumento dell’inflazione avuta in questi ultimi periodi.
Nonostante la leggera flessione registrata negli ultimi mesi, abbiamo rinnovato contratti integrativi importanti come ABB, BREMBO e TENARIS. Trattative durate più di un anno, chiuse con esito positivo e con approvazione a referendum con più dell’80% dei lavoratori che hanno approvato le ipotesi di accordo.
Sono stati aumentati i salari fissi e variabili, la riduzione dell’orario di lavoro per lavori disagiati, sono aumentate le maggiorazioni sul notturno e abbiamo dato risposta ai giovani con assunzioni a tempo indeterminato.
A Cremona, in Acciaieria Arvedi, abbiamo presentato la piattaforma all’azienda il 14 dicembre e a gennaio proseguiremo la trattativa con l’obiettivo dare risposte sia economiche sia normative ai lavoratori del sito.
Abbiamo fornito soluzioni alla perdita del potere d’acquisto verificatasi in questi anni grazie al rinnovo del ccnl, che ha portato aumenti importanti sul 2023 (123 euro al mese al c3) e si prevede di percepirne una nuova tranche nel giugno 2024, molto vicina a livello di importo a quella dell’anno precedente.
Un contratto nazionale che scade a giugno 2024: a noi spetterà l’impegno di presentare la piattaforma contrattuale rivendicando meno ore lavorative per una migliore conciliazione vita-lavoro e un aumento di salario per rispondere ai costi che lievitano quotidianamente.
Nello stesso tempo, per ottenere più salario, servono azioni anche da parte del governo. La UIL ha richiesto una revisione del carico fiscale per i lavoratori proponendo la tassazione degli extraprofitti e transazioni finanziarie per ridurre le disuguaglianze economiche.
La nostra organizzazione sindacale ha richiesto anche risposte concrete sulle pensioni, sulla quota 103, su opzione donna.
Proprio per questo nel 2023 abbiamo manifestato insieme a Cgil e Cisl sabato 6 maggio a Bologna, il 13 a Milano e il 20 a Napoli con l’obiettivo di porre l’attenzione sulle nostre richieste. Il 24 novembre abbiamo scioperato e manifestato a Brescia e in tutta Italia per far sentire la nostra voce.
L’anno che si sta per concludere è stato ricco di iniziative per la UILM, sempre tra i lavoratori e in continua crescita. Ci aspettano sfide importanti per il 2024: il rinnovo delle rappresentanze sindacali in alcune aziende importanti del territorio e a livello Nazionale abbiamo la presentazione e discussione del contratto.
La UILM come sempre sarà al fianco della UIL e tra le persone per rivendicare una giustizia fiscale previdenziale e sociale e avere risposte sulle politiche industriali per migliorare un paese in difficoltà.
AUGURIAMO UN BUON NATALE E UN FELICE ANNO NUOVO A TUTTI VOI E ALLE VOSTRE FAMIGLIE.