RINNOVO DEL CONTRATTO, NUOVO INCONTRO A ROMA LA UILM: “DISCUTIAMO AL PIÙ PRESTO I PUNTI DELLA PIATTAFORMA” Presente anche la delegazione Bergamo-Cremona
22 febbraio 2020
“Partecipazione, elemento vitale per la democrazia e la riuscita di un buon contratto nazionale”. Il Segretario Generale della Uilm Rocco Palombella, durante la riunione plenaria per discutere del rinnovo del contratto tenutasi lo scorso 19 febbraio alla sede di Confindustria di Roma, ha evocato la celebre frase di Giorgio Gaber “Libertà è partecipazione” per sottolineare l’importanza delle relazioni sindacali.
Presenti le delegazioni di Uilm, compresa Bergamo-Cremona, Fim, Fiom e Federmeccanica. Dopo quattro incontri in seduta plenaria e oltre tre mesi dall’inizio della trattativa, i sindacati hanno chiesto di entrare nel merito della discussione, partendo dai punti della piattaforma che hanno presentato. “Negli incontri precedenti Federmeccanica ha continuato a parlare di contesti generali – ha dichiarato Palombella -. Ora dobbiamo passare dalle parole ai fatti”.
La piattaforma tocca 26 punti, dalle relazioni sindacali, all’orario di lavoro, formazione, ambiente e sicurezza, inquadramento, mercato del lavoro, flexible benefits, maggiore sensibilizzazione su Cometa, migliorare Metasalute e un incremento dell’8% sul piano salariale.
Federmeccanica ha dichiarato di essere disponibile a confrontarsi, ragionando su un costo complessivo che la piattaforma deve avere.
Durante la riunione è stato stilato un fitto programma di incontri tecnici, dove verranno analizzate le diverse tematiche mentre, nella plenaria del prossimo 11 marzo, verrà affrontata la questione salariale.
“C’è bisogno di un rinnovo contrattuale che sia coraggioso e virtuoso – ha proseguito il leader della Uilm -, che vada in controtendenza rispetto alle politiche di austerità e conservazione dello status quo che si vorrebbero portare avanti. Questo per far ripartire i consumi dando, attraverso l’aumento degli stipendi, maggiore potere d’acquisto ai lavoratori. Il rinnovo dei metalmeccanici può e deve rappresentare il traino e fare da apripista per tutti i contratti ancora da rinnovare”.
“Il Contratto nazionale del Lavoro dell’industria metalmeccanica ha una grande rilevanza sul piano politico-sindacale e coinvolge più di 1,5 milioni di lavoratori. È quindi necessario portare al più presto dei risultati concreti nella trattativa nonostante il settore viva un momento di sofferenza - è il commento del Segretario Generale della Uilm Bergamo-Cremona Emilio Lollio al termine dell’incontro -. Continueremo a seguire la trattativa da vicino, partecipando a tutte le riunioni plenarie per dare tutto il nostro sostegno alla Uilm nazionale”.